SIX ITALIA - SIX ITALY

Riunione Contest 6m Italia

Roma 26.9.99

Erano presenti alle riunione rappresentanti del Contest Lario, Contest Grosseto, Contest Lazio, Contest Ciociaria, Contest Sardegna, Activity.

Presenti nelle persone di: I2ADN, IZ5EME, I0JXX, IK0ZME, IS0AGY, IW0BET.

Presenti inoltre all'incontro: I2GSO, IK5ZUL, IW5BML, N5KME, IW9EJP, IW3RI, IK0BAL, IW0GPN, IZ0AEG, I0AKP, IK0FTA.

Il dibattito benchè molto acceso confermava il buon andamento delle regole impostate negli anni precedenti, si suggeriva, al solito una maggiore unificazione dei principali regolamenti.

Unica proposta di innovazione formulata da I2ADN che veniva accolta dai presenti è quella relativa all'introduzione di una -nell'attività contest" di un spazio riservato in esclusiva al CW.

La proposta accettata all'unanimità prevede la possibilità dell'uso durante i contest organizzati in Italia anche della porzione di banda 50080-50090 esclusivamente per qso in CW.

La riunione, come di consueto teminava col pranzo sociale.

IK0FTA, Sergio

Riunione Contest 50 MHz 1999

Roma 26 Settembre 1998 

Il giorno 26 Settembre si è svolta presso la Sezione ARI di Roma una riunione dedicata in particolar modo alla regolamentazione dei Contest e dei Trofei ARI 50 MHz. 

Erano presenti: IW0BET, IK0FTA, IK0BAL, I0AMU, IZ0BAI, IW0DGL, IK2GSO, I5MXX, I7CSB, IW5BML, IW1DIM, IW0GDC, IW3RUA, I0JX, inoltre come organizzatori contest :
I0JXX (Contest Lazio) – IK5RLP (Contest Grosseto) – IK7XGF (Contest Gargano) – IK0ZME (Contest Ciociaria). 

Dopo aver letto i messaggi pervenuti da: IK2DUV, I2ADN, I4CIL, IW4CAX, IK3TPP & I3LLH, e se ne discutevano i contenuti.

 In particolar modo si discuteva sulla proposta di IK2DUV che proponeva la possibilità di "rotazione dei nominativi", per i contest team multioperatore, ai fini dei Trofei ARI indicando un "RESPONSABILE DEL TEAM", pur accettando la partecipazione alle singole gare con nominativi dei singoli componenti del team. I presenti non concordavano con tale richiesta e si passava successivamente a discutere sui punti già precedentemente inseriti all’ordine del giorno

Veniva innanzitutto votata dagli organizzatori la proposta di ampliare la attuale finestra di interdizione (50100 – 50150) fino a 50200, decidendo all’unanimità di lasciare la finestra di interdizione attuale 50100 – 50150 chiarendo che in tale porzione di banda, durante i contest, è interdetto qualsiasi traffico. Non sono validi perciò, ai fini della gara, i qso effettuati in questa "finestra" siano essi effettuati in chiamata che in risposta a qualsiasi stazione, anche DX.

Inoltre veniva ribadito il concetto di non disturbare il traffico DX cercando, ad esempio, di far fare QSY a stazioni DX operanti nella finestra di interdizione.

Veniva approvata all’unanimità la proposta di sostituire nei Trofei ARI il contest IARU con un altro contest di organizzazione nazionale in quanto non rispettante le regolamentazioni nazionali contest.

Si decideva perciò che a partire dai Trofei ARI 1999 si avrà, al posto del Contest IARU, il Contest Gargano scelto innanzitutto per anzianità e in secondo luogo poiché la data è molto vicina a quella del contest IARU (ultima domenica di Maggio).

Veniva poi, discussa ed approvata la proposta del Manager Nazionale di ridurre gli orari dei contest, portandoli ad una durata di 7 ore per gli invernali e a 8 ore per gli estivi.

Si chiedeva in secondo tempo di votare da parte degli organizzatori la proposta del Manager Nazionale di uniformare i regolamenti dei contest italiani, in particolare quelli facenti parte dei Trofei ARI.

I presenti pur essendo disponibili a tale uniformazione chiedono di poter scegliere liberamente un proprio regolamento contest fermo restando di utilizzare, come base minima comune da passare durante la gara RST, progressivo e locatore completo di 6 digit.

Veniva poi chiesto di sottoporre al Manager Nazionale di rivedere il computo dei punteggi per i Trofei ARI. Nel senso di riavvicinare i punti assegnati per i primi 10 piazzamenti. Questa richiesta deriva dal fatto che si è notato che alcune stazioni, vincitrici di una o più gare, forti del vantaggio accumulato, hanno partecipato alle gare successive senza finalità di classifica, e ciò a discapito della competizione e a fronte di altre stazioni che operano in modo serio in ogni contest.

Gli organizzatori presenti chiedono inoltre che la Sezione organizzatrice del contest nella figura del Contest Manager controlli il corretto svolgimento della gara. Si lascia libera la possibilità di assegnare tale compito anche ad altre stazioni, fuori gara, come già previsto nel regolamento del Contest IARU. Si invitano, pertanto, stazioni disponibili a tale attività (in particolare stazioni di ascolto SWL) di rendere presente al contest manager tale disponibilità qualche giorno prima della gara.

Inoltre viene ribadito quanto proposto dal Manager Nazionale 50 Mhz per quanto concerne l’invio dei log: "I log con un numero QSO superiore a 40 devono obbligatoriamente essere inviati su supporto magnetico o via packet od e-mail, in tale caso non viene più richiesto l’obbligo del foglio riassuntivo da inviarsi via posta." 

Infine la maggioranza dei presenti suggeriva, nel caso in cui una stazione non rispettasse le norma concernenti la finestra di interdizione (50100-50150) nonchè l’invio di log con qso palesemente inventati: la squalifica della gara e l’esclusione dalle gare successive, nonché dal Trofeo ARI per la durata di tutto l’anno solare in cui si è verificata l’irregolarità. Per altri tipi di errori, di minor gravità, si fa riferimento al regolamento del contest in questione.

DELIBERAZIONE DEL MANAGER ARI 50 Mhz
I4CIL Franco Rondoni

A seguito della relazione dell’assemblea del 26 Settembre tenutasi a Roma, il Manager Nazionale 50 MHz, nella persona di I4CIL , Franco Rondoni, dispone che le regole nominali da osservare per la regolamentazione dei contest italiani e del Trofeo ARI 50 MHz 1999 siano: 

· Frequenze : Non debbono essere considerati validi, ai fini dei contests, i qso effettuati al di sotto di 50150 sia in CW che Fonia. Oltre la frequenza di 50150 è permesso l’uso di tutti i modi ammessi dal regolamento contest.Viene richiesto, anche, di non disturbare il traffico DX al di sotto di 50150 cercando di far fare QSY alle stazioni.

 · Orari : Dal 1999 i contest avranno una durata non superiore alle 7 ore per quelli invernali (periodo Ottobre-Aprile) ed 8 ore per quelli estivi (periodo Maggio-Settembre).

 · Log : I log con un numero qso superiore a 40 devono essere inviati obbligatoriamente su supporto magnetico (Floppy Disk) oppure via packet od E-mail. Inoltre si ribadisce che non viene più richiesto l’invio del foglio riassuntivo via posta.

 · Messaggi : Si decide, come base minima, di passare durante la gara : RST – Progressivo – Locatore (completo di 6 digit) E' ammesso lo scambio di eventuali altri rapporti, validi come moltiplicatori, previsti dal regolamento della gara in questione (es. la provincia).

 · Regolamenti : Si richiede una uniformazione, al più presto, dei regolamenti dei contest, in particolar modo di quelli facenti parte del Trofeo ARI, lasciando però libera scelta al contest manager di un proprio regolamento, purchè non troppo complesso.

 · Rispetto delle norme : E' obbligo de0i Contest Manager di effettuare un controllo del rispetto del regolamento della gara, non solo attraverso i log pervenuti che durante la gara stessa. Per fare ciò esso può nominare eventuali stazioni d'ascolto, fuori gara, (in particolar modo SWL) di effettuare tale controllo.

Le stazioni disponibili a tale tipo di attività dovranno dichiarare la propria disponibilità al Manager qualche giorno prima della gara stessa.

· Punteggio Trofei ARI : Il computo del punteggio del Trofeo ARI 1999 rimane uguale a quello previsto per il 1998, senza alcuna modifica.

· Contest IARU : Viene approvata la richiesta di sostituire il Contest IARU con il Contest Gargano per le gare facenti parte dei Trofei ARI a partire dal 1999, per i motivi sopra espressi.

· Penalità e squalifiche : Saranno squalificate dalla gara e dal Trofeo ARI tutte le stazioni che non rispettino la finestra di interdizione (nessun qso sotto 50150) o per aver inviato un log con qso palesemente inventati. Per altri tipi di errori, di minor gravità, ci si attiene al regolamento del contest stesso ed alle direttive IARU.

· Team Multioperatore : Non viene approvata la proposta di IK2DUV circa la rotazione dei nominativi per un Team Multioperatore.

Franco Rondoni I4CIL

  

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Meeting "Contest" 1998; Rome 26/9/98

After the reunion done in Rome the 26th Semptember 1998, it is been decided, in order to don’ t cause disturbs to the normal DX traffic during the 50 MHz contests, organized in Italy, to adopt in definitive way, beginning from the 1.1.1999, the following way of regulametation: 

It's strictly forbidden, for the competition, the execution of qso in the window of frequencies under 50150. Either in call or in answer and independently if they take place with stations of the same continent or not.  (Update for the year 2000: For CW ONLY will be used also the band of 50080-50090)

The reports to pass, in all the competitions, they will be, like least requisite:

- the complete locator (6 digit);
- the progressive number.

It’s left to discretion of the organizers the capability to consider valid also qsos with incomplete locator (four digit) and the capability to add other groups of "reports" that they could be useful like multipliers.

The NOT ITALIAN stations are prayed, in the case that they must compare contraries behaviors to as communicated, to report the irregularity to the contest committee of the interested competition.

The foreigners stations, that want to participate to the competitions organized in Italy, they will should follow the same rules.

All the rules of the contests organized in Italy could be founded on the Six Italy internet web site at:

http://www.sixitalia.org

 With the occasion, it is suggested, to the purpose of protect the DX traffic, that also other countries adopt the interdiction of the "Contest traffic" (to any level) in the band under 50150 MHz.

We hope that, an attempt of "good education" proposed from the Italian OMs, often criticized for their behavior, it finds collaboration and support in the interest of the activity on the band of the 50 MHz.

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